La flessibilità muscolare e la mobilità articolare sono due elementi che vanno di pari passo per il benessere di una persona; sono elementi reciproci in quanto se una delle due è compromessa, anche l’altra ne trarrà effetti negativi.
La mancanza di attività fisica e le posture sbagliate che manteniamo per tutto il giorno spesso predispongono al rischio di infortuni e dolori articolari di vario genere, influenzando negativamente la qualità della vita.
Differenza tra mobilità articolare e flessibilità muscolare
La prima grossa differenziazione da fare è tra l’apparato articolare (legamenti e capsule) e quello muscolo-tendineo.
Per flessibilità muscolare si intende la capacità di un muscolo di allungarsi al suo limite senza traumi e di tornare al suo stato di rilassamento naturale.
Per mobilità articolare si intende la capacità di un’articolazione di muoversi fino al suo massimo raggio di movimento (ROM completo).
Molto spesso non si tiene conto della flessibilità e della mobilità articolare durante gli allenamenti. Per rendere un muscolo forte non è necessario allenare solamente la forza, in quanto sedute con ripetute e prolungate contrazioni muscolari concentriche stressano il muscolo, ponendolo in uno stato di accorciamento e a rischio di contratture e/o strappi muscolari. Per questo motivo è importante inserire un po’ di stretching e qualche esercizio di mobilità articolare nella fase di riscaldamento, oltre ad una seduta specifica di allenamento a settimana.
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Alcuni esercizi, molto semplici, possono essere eseguiti in autonomia una volta che si sa quali svolgere, però il consiglio è di rivolgersi sempre ad un professionista capace di adattare gli esercizi in base al livello, per poter ottenere dei vantaggi concreti e a lungo termine, quali:
- Prevenire infortuni;
- Liberare la muscolatura da tensioni e stress;
- Mantenere il tessuto connettivo elastico (leggi: pelle giovane);
- Ridurre i tempi di recupero tra un allenamento e il successivo;
- Permettere di sopportare carichi sempre maggiori.
Un buon livello di mobilità e flessibilità permette quindi l’esecuzione armonica dei movimenti. Ciò contribuisce a prevenire l’artrosi, che tipicamente colpisce le persone anziane. Nello sport, inoltre, favorisce la prevenzione da eventuali traumi e lesioni.
Ciò detto, praticare un corso di mobilità e flessibilità tenuto da personale esperto risulta essere un valido aiuto per mantenere il proprio corpo giovane e prestante, logicamente ad esso va abbinata anche un’attività di rinforzo muscolare.
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